Interruttore automatico in cassa stampata in corrente continua

Interruttore scatolato in CC: La serie ZSEE M3Z è una gamma di prodotti in corrente continua sviluppata dalla nostra azienda, adatta per reti di distribuzione a bassa tensione con una tensione nominale di lavoro di DC1000V, DC1500V e una corrente nominale di lavoro compresa tra 63-500A.

Gli interruttori scatolati in CC possono essere utilizzati in sistemi di messa a terra di tipo C, A e B, principalmente applicati nelle cassette di raccolta, nelle batterie e negli armadi PCS dei sistemi fotovoltaici.

Conformità agli standard

Standard Nazionali

GB/T14048.1 “Apparecchiature e dispositivi di commutazione e controllo a bassa tensione - Regole generali”

GB/T14048.2 “Apparecchiature e dispositivi di commutazione e controllo a bassa tensione - Interruttori automatici”

Standard Internazionali

IEC60947-1 “Apparecchiature e dispositivi di commutazione e controllo a bassa tensione - Regole generali”

IEC60947-2 “Apparecchiature e dispositivi di commutazione e controllo a bassa tensione - Interruttori automatici”

Certificazioni

Gli interruttori scatolati in CC della serie ZSEEM3Z sono conformi alla dichiarazione di conformità obbligatoria dei prodotti.

Ambiente di utilizzo

• Altitudine di installazione non superiore a 2000 m;
• Temperatura dell’aria circostante da -40°C a 70°C. Quando la temperatura ambientale supera i 40°C, è necessario un declassamento: la temperatura media in 24 ore non deve superare i +35°C;
• Umidità relativa dell’aria nel luogo di installazione: non superiore al 50% a +40°C, mentre a temperature più basse è consentita un’umidità relativa più elevata, ad esempio 80% a 25°C. Per la condensa occasionale causata da variazioni di temperatura, devono essere adottate misure speciali;
• Resistenza agli effetti dell’aria umida, alla nebbia salina, agli spruzzi d’olio e alla muffa;
• Luoghi non soggetti a pioggia e neve;
• Grado di inquinamento 3;
• Categoria di installazione: la categoria di installazione per i circuiti principali collegati all’interruttore è IV, mentre per i circuiti ausiliari e di controllo non collegati ai circuiti principali è II.

Dimensioni di installazione e forma del modello ZSEEM3Z-250/2 (unità: mm)

Dimensioni di installazione e forma del modello ZSEEM3Z-250/4 (unità: mm)

Dimensioni del cortocircuito del modello ZSEEM3Z-250/4 (unità: mm) (opzionale)

Dimensioni della protezione da arco del modello ZSEEM3Z-250/4 (unità: mm) (opzionale)

Dimensioni di installazione e forma del modello ZSEEM3Z-500/4 (unità: mm)

Dimensioni del cortocircuito del modello ZSEEM3Z-500/4 (unità: mm) (opzionale)

Dimensioni del morsetto frontale del modello ZSEEM3Z-500/4 (spessore 8.0) (unità: mm) (opzionale)

Dimensioni della protezione da arco del modello ZSEEM3Z-500/4 (unità: mm) (opzionale)

Accessori interni ed esterni per la serie ZSEEM3Z

Dispositivo di sgancio ausiliario

Utilizzo:

Utilizzato per il controllo a distanza dell’apertura dell’interruttore.

Principio:

Il dispositivo di sgancio ausiliario può aprire in modo affidabile l’interruttore quando la tensione di alimentazione è compresa tra il 70% e il 110% della tensione nominale di controllo. Il dispositivo di sgancio ausiliario funziona a regime istantaneo e il tempo di alimentazione della bobina non deve superare 1 secondo, altrimenti la bobina potrebbe bruciarsi. Per prevenire il surriscaldamento della bobina, un microinterruttore è collegato in serie con la bobina di sgancio.

Dispositivo di sgancio a minima tensione

Utilizzo:

Utilizzato per la protezione da sottotensione di linee e apparecchiature elettriche.

Principio:

Il dispositivo di sgancio a minima tensione può aprire in modo affidabile l’interruttore quando la tensione di alimentazione scende (anche gradualmente) al 70%-35% della tensione di funzionamento nominale. Quando la tensione di alimentazione scende al di sotto del 35% della tensione di funzionamento nominale del dispositivo di sgancio, questo deve impedire la chiusura dell’interruttore. Se la tensione di alimentazione è maggiore o uguale all'85% della tensione nominale del dispositivo di sgancio, esso garantisce la chiusura affidabile dell’interruttore.

Contatto ausiliario

Utilizzo:

Utilizzato per indicare lo stato di chiusura o apertura dell’interruttore.

Principio:

Quando l’interruttore si apre o si chiude normalmente, i contatti normalmente aperti e normalmente chiusi del contatto ausiliario si scambiano, indicando lo stato di apertura o chiusura dell’interruttore.

La corrente nominale del contatto principale dell’interruttore scatolato da 250A è di 3A; per il modello con corrente nominale da 500A possono essere installati due contatti normalmente aperti e due normalmente chiusi, con una corrente nominale di 6A. Il numero di operazioni è lo stesso della vita operativa dell’interruttore.

Contatto di allarme

Utilizzo:

Utilizzato per emettere segnali di allarme quando l’interruttore si apre a causa di sovraccarico, cortocircuito o guasto per sottotensione della linea.

Principio:

Il contatto di allarme entra in funzione solo dopo lo sgancio dell’interruttore. Quando l’interruttore si apre a causa di sovraccarico, cortocircuito o sottotensione, il contatto di allarme passa dalla posizione normalmente aperta a quella normalmente chiusa, collegando dispositivi di segnalazione come lampade, campanelli o avvisatori acustici, indicando il guasto e l’apertura dell’interruttore. Poiché il numero di aperture dovute a guasti del carico è relativamente basso, la vita utile del contatto di allarme è circa un decimo della vita dell’interruttore. La corrente nominale del contatto di allarme non supera generalmente 1A.

Contatti di allarme ausiliari

Utilizzo:

Utilizzati per l’uscita di segnali quando l’interruttore è nello stato di chiusura o apertura, e per l’uscita del segnale di allarme quando l’interruttore si apre a causa di sovraccarico della corrente di carico, cortocircuito, o guasto di sottotensione della linea.

Meccanismo di comando elettrico

Utilizzo:

Utilizzato per aprire e chiudere l’interruttore a distanza.

Principio:

Il meccanismo di comando elettrico può essere di due tipi: con motore elettrico o con elettromagnete. L’elettromagnete o il motore hanno la stessa direzione di attrazione e rotazione, e il meccanismo interno della camma determina l’apertura o la chiusura. Quando si utilizza il motore elettrico, l’interruttore deve garantire una chiusura affidabile con una tensione di controllo compresa tra l'85% e il 110% della tensione nominale.